MAO

University of Chicago

Esperienza AR della Caverna 17 di Tianlonghan

2022

Il Museo d’Arte Orientale di Torino (MAO) ci ha invitato a progettare un’installazione in realtà aumentata in occasione della mostra Buddha10: un’occasione per riflettere sulla loro collezione e per rappresentare non solo le opere, ma il museo stesso.




Per il MAO abbiamo lavorato sul concetto di terzo spazio, diverso dal luogo originario delle opere – provenienti dalle grotte di Tianlonghan in Cina – e dall’istanza fisica dell’installazione stessa: l’esplorazione digitale, dove grazie alla realtà aumentata AR il visitatore può vedere le statue mancanti e esplorarle grazie al proprio smartphone.

Allestimento

Il MAO ha sede nel Palazzo Mazzonis, dimora seicentesca nel cuore di Torino.
Il nostro intervento è quindi partito dai limiti dello spazio e dell’impossibilità a effettuare modifiche radicali agli ambienti, andando a realizzare un’installazione leggera a partire da pannelli di luce posizionati sul pavimento. Una volta inquadrati via browser web, i marker AR prendono vita rivelando le statue 3D.

Scoperta 3D

I modelli tridimensionali originali, a cura del “Center for the Art of East Asia” dell’Università di Chicago, sono stati manipolati per evidenziare le differenze tra le sculture fisiche presenti effettivamente in sede e la riproduzione degli artefatti assenti, con l’intento di lavorare per sottrazione e invitare il visitatore alla scoperta.

Visualizzazione web

L’installazione è parte di una mostra ampia e deve essere fruita in rapidità: QZR ha sviluppato pertanto l’esperienza in ambiente web, senza necessità di scaricare app aggiuntive, basandosi solo sull’uso della videocamera dello smartphone. La mostra resta visibile anche senza dispositivi, che offrono tuttavia layer aggiuntivi di lettura alle opere.


Ci piace lavorare in tanti contesti: